La vita generosa

La vita generosa è la vita che Dio ha previsto per ciascuno di noi. Non bisogna a essere ricchi per essere generosi. Bisogna imparare a gestire il pò che uno ha. Applicando con sappienza i principi descriti nella Parola di Dio, chiunque può diventare una persona ancora più generosa.

Oggi stiamo iniziando una nuova serie chiamata La vita generosa. Insieme esploreremo la prospettiva di Dio sulle finanze.

Le finanze è l’argomento numero 1 della Bibbia. Dio ha molto da dire sulle finanze. Ci sono oltre 2.300 versetti sulle finanze nella Bibbia. 2 terzi delle parabole che Gesù ha insegnato usano beni materiali come un modo per evidenziare come la gestione del denaro può influenzarci spiritualmente.

Aprite le vostre bibbie in 1 Giovanni 1.5:

1 Giovanni 5.21 – Figlioletti, guardatevi dagli idoli.

Altre traduzioni:

Figlioli (credenti, cari), guardatevi dagli idoli – [falsi insegnamenti, compromessi morali, e tutto ciò che vorrebbe prendere il posto di Dio nel vostro cuore].

Notate che la buona gestione del nostro denaro fa parte di essere un discepolo, un cristiano autentico. Chi non è in grado di gestire le sue finanze non dimostra essere un discepolo di Gesù Cristo. Chi rifiuta di imparare a gestire le sue finanze dimostra a Dio che le sue finanze, il suo modo di vivere sono più importante ai suoi occhi che ciò che il Signore ha da dire su di essi.

Imparare a gestire le nostre finanze in modo divino fa parte del discepolato cristiano, del cristianesimo autentico.

Il denaro non è male. Il denaro è come un microfono. Amplifica ciò che qualcuno è. Quindi, se qualcuno è stato generoso con un po’, sarà generoso con molto. Se quella persona era avara e cupida con un po ‘sarà avara e avida con molto:

L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mal (1 Tim. 6.10)

L’espressione “l’amore del denaro” significa: avidità per la ricchezza, cupidigia.

Il denaro è un cattivo padrone ma un buon servitore. Con il denaro, possiamo pagare l’istruzione per i nostri figli, nutrire le nostre famiglie, dare ai poveri, espandere il regno di Dio.

Un approccio equilibrato:

Proverbi 30:7-9 descrive un approccio maturo ed equilibrato al denaro:

Io ti ho chiesto due cose; non negarmele prima che io muoia: 8 allontana da me falsità e menzogna; non darmi né povertà né ricchezza, cibami del pane che mi è necessario, 9 perché, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: «Chi è l’Eterno?», oppure, divenuto povero, non rubi e profani il nome del mio DIO.

Ciò che significa è semplice:

Né la povertà, né l’opulenza….. L’opulenza è un tale eccesso di denaro che non si può nemmeno sapere cosa farne. L’opulenza arriva in qualsiasi momento della mia vita quando non so cosa fare con l’eccesso di denaro che ho. Il più grande antidoto all’opulenza è dare.

Il nostro obiettivo qui oggi è imparare ad avere un equilibrio divino quando si tratta di finanza. Non vogliamo vivere in povertà. La povertà e la mancanza di finanze distruggono l’anima.

Ma allo stesso modo, non vogliamo essere così concentrati sul denaro che ci rende così avidi che non pensiamo e non aiutiamo nemmeno gli altri. Questo può condurci sulla via dell’autosufficienza e danneggiare il nostro rapporto con Dio.

E ‘bene per noi di avere soldi e possedimenti, ma non va bene per i soldi di avere noi. Dio deve essere il primo in tutte le cose.

Così, nelle prossime settimane sto pregando che Dio userà questa serie per estendere la nostra fede in modo che tutti noi possiamo crescere nella nostra fiducia in Dio e includerlo maggiormente nelle nostre decisioni e abitudini finanziarie. Prego anche che siate dotati di strumenti pratici per aiutarvi a gestire le vostre risorse in modo divino.

Sal 24:1 [Salmo di Davide.] All’Eterno appartiene la terra e tutto ciò che è in essa, il mondo e i suoi abitanti.

Questo è il nostro fondamento – tutto appartiene a Dio. Così le “nostre” finanze non sono veramente “nostre” finanze – appartengono a Dio e noi dobbiamo imparare a gestirle in un modo che onori il suo nome.

Prov 24:3 La casa si edifica con la sapienza e si rende stabile con la prudenza.

Se vogliamo gestire le nostre finanze in modo da onorare Dio, dovremo assicurarci che i pilastri della saggezza divina reggano tutto quello che facciamo.

Quindi, come costruire un piano finanziario divino? Come mantenere un approccio equilibrato? Come otteniamo la saggezza di cui abbiamo bisogno? Che cosa significa contare il costo?

Fortunatamente, Dio ha delineato nella Bibbia almeno cinque pilastri di cui abbiamo bisogno nella nostra vita per sostenere un piano finanziario che resisterà alla prova del tempo ed essere uno che Dio può benedire.

Allora iniziamo…..

Primo pilastro: Lavoro
Generare reddito…..

Paolo disse alla chiesa di Tessalonica…..

2Ts 3:10 Infatti, anche quando eravamo tra di voi, vi ordinavamo questo: se qualcuno non vuol lavorare neppure mangi. 11 Sentiamo infatti che vi sono alcuni fra di voi che camminano disordinatamente, non facendo nulla, ma occupandosi di cose vane. 12 Or a tali ordiniamo, e li esortiamo nel Signor nostro Gesù Cristo, che mangino il loro pane lavorando quietamente.

Il lavoro è un regalo meraviglioso. Siamo stati progettati per lavorare. C’è un detto divertente, “c’è un buon posto dove andare quando non si hanno soldi, al lavorare!”

Ora, non tutti possono lavorare a causa di circostanze personali, ma Dio si aspetta ancora che tutti noi abbiamo una buona etica del lavoro e un buon approccio alla vita…..

Anche se non hai un lavoro per il momento, non devi cadere nella pigrizia. Il principio biblico rimane lo stesso: Dio benedirò l’opera delle tue mani. Ci sono tante storie di persone che hanno iniziato a mettere la mano alla pasta e a fare cose, e Dio ha benedetto l’opera delle loro mani.

Penso a una conoscenza mia. Non aveva lavoro, il marito era impegnato a lavorare, ma non c’era abbastanza soldi per fare vivere bene la famiglia. Si è mesa a fare dei lavoretti manuali in casa, gioielli, broche, anelli, bijoux di fantasia, e poi poco a poco ha fatto un studio in casa e ha iniziato a creare delle video su diverse attività creativa. In qualche anni, il suo programma video è diventato uno dei più visti in Francia. Dio benedirà l’opera delle tue mani.

Secondo pilastro: Risparmi
Risparmiare una parte del tuo redito…..

Sei mai stato colto da un’emergenza e non hai avuto i soldi per pagarla? La gomma della tua ruota è a terra, una visita imprevista dal dentista o un conto inaspettato?

Secondo la Scrittura, i saggi hanno risparmi:

Prov 21:20 Nella casa del saggio c’è un tesoro prezioso e olio, ma l’uomo stolto sperpera tutto questo.

Prov 13:22 L’uomo buono lascia un’eredità ai figli dei suoi figli,

Senza risparmi, c’è ogni possibilità che si finisce per prendere in prestito denaro da qualcuno per coprire le spese, e che ti mette in debito. Anche in questo caso, uscire dal debito e rimanere fuori dal debito è un pilastro fondamentale per la libertà finanziaria.

Una buona regola è il 10% per la decima + delle offerte, risparmiate il 10%, vivere dell’80%.

Pilastro 3: Evitare il debito
Proteggere il reddito…..

Uno dei modi migliori per iniziare a proteggere la vostra finanza è quello di evitare il debito irresponsabile.

Con questo intendo dire

  1. Debito tale che non è possibile rimborsare comodamente,
  2. Debito tale che ti impedisce di dare
  3. Debito tale che ha un impatto disastroso sui bisogni quotidiani di base: cibo, riparo, vestiti,
  4. Un debito che ti ruba la pace finanziaria.

La Bibbia dice del giusto che teme l’Eterno:

Sal 112:9 Egli ha sparso liberamente, ha dato ai bisognosi;

Dare è il contrario di aver debiti

Ci sono molte storie nelle notizie su persone che si sono ritrovate in un debito incontrollabile e ingestibile e hanno perso tutto come risultato.

Comprano su 24 mesi senza interessi – i mobili, il grande schermo TV, gli ultimi gadget – solo per ritrovarsi 25 mesi più tardi con debiti, perché non si sono resi conto che alla fine non erano in grado di pagare ogni prestito.

Non è saggio avere questo tipo di debito.

Un certo debito è utile, come avere un mutuo o un prestito per andare all’università – questo debito può essere necessario per una stagione, ma di nuovo, solo se puoi permettertelo.

Non ha senso ottenere una casa se non ci si può permettere il mutuo. Ancora una volta, la notizia è piena di storie di persone che perdono la loro casa perché hanno mancato ai rimborsi.

Hai mai pensato che i soldi entrano dalla porta d’ingresso e escono dalla porta sul retro, dalle finestre, dalle prese d’aria, dalle assi del pavimento, da qualsiasi apertura e whoosh – i soldi sono spariti! Si guadagnano soldi, ma non si vedono mai.

Un uomo ha detto:

“il debito è andare più veloce rispetto alla provvidenza di Dio per la nostra vita”.

Il debito ha un modo di intrappolarci in un ciclo finanziario che è difficile da spezzare. Dave Ramsay dice,

“si può vagare nel debito, ma non si può vagare fuori di esso”.

Dobbiamo avere un piano per evitare il più possibile debiti irresponsabili e proteggere il nostro reddito dagli altri che hanno un piano per spendere più di quanto guadagniamo.

Dobbiamo chiederci:

  1. Posso davvero permettermi questo? C’è un modo molto semplice per verificare se puoi permetterti qualcosa
  2. Ho i contanti per pagarli?.
  3. Mi fido di Dio? Dio si assicurerà che abbiamo ciò di cui abbiamo bisogno. Egli provvederà per noi.
  4. Sto contando il costo – Sono un saggio amministratore? Abbiamo bisogno di dare priorità alle nostre spese, e Dio ci guiderà in questo.

Abbiamo anche bisogno di avere un piano per uscire dal debito.

Purtroppo, ci sono così tante storie di vite che sono state rovinate finanziariamente perché la gente ha speso soldi che in realtà non avevano. Volevano i benefici di una vita equilibrata, ma invece sono finiti in una grave mancanza perché appena hanno guadagnato denaro – whoosh – va direttamente fuori dalla porta per i rimborsi.

Quarto pilastro: Budget
Dirigere il tuo redito (sviluppare un bilancio)……

John Maxwell dice:

“Fare un bilancio di previsione è dire i vostri soldi dove devono andare, così che non ci sarò poi bisogno di chiedersi dove sono andati”.

Tutti gli altri hanno un piano per i vostri soldi: i negozi, il supermercato, le aziende pubblicitarie.

In media siamo bombardati con più di 3.000 annunci al giorno con il solo scopo di influenzarci a spendere i nostri soldi per quello che vendono.

E questo va bene. È bene comprare le cose. Ma se non abbiamo un piano, finiremo per comprare più di quello di cui abbiamo bisogno, spendere di più di quello che abbiamo, o comprare oggetti di cui non abbiamo realmente bisogno. Poi, poiché non ce n’è ancora abbastanza, lo stress comincia ad insinuarsi. La preoccupazione per le bollette comincia a salire.

Questo principio è fondamentale: Abbiamo bisogno di un piano per il nostro reddito. Abbiamo bisogno di un budget: un sistema semplice che dirige il nostro denaro nel modo in cui vogliamo che vada.

Prov 21:5 I disegni dell’uomo diligente conducono certamente all’abbondanza, ma chi è frettoloso cadrà certamente nell’indigenza.

I designi dell’uomo diligente” – abbiamo bisogno di conoscere i dettagli delle nostre entrate e uscite, altrimenti ci ritroveremo con ben poco. Anche in questo caso, è a quello che serve un budget.

Pilastro 5: Dare
Offrire una parte del tuo reddito…..

Nelle prossime settimane esploreremo in dettaglio questo pilastro. Ma il punto fondamentale è che Dio è un donatore (Gv 3,16). Se vogliamo riflettere la natura di Dio dobbiamo dare.

Questo potrebbe essere il pilastro più importante di tutti. Gesù ha detto una parabola (Lc 12,16-21) su un uomo che aveva gestito con successo quattro di questi pilastri:

Lc 12:15 Poi disse loro: «Fate attenzione e guardatevi dall’avarizia, perché la vita di uno non consiste nell’abbondanza delle cose che possiede». 16 Ed egli disse loro una parabola: «La tenuta di un uomo ricco diede un abbondante raccolto; 17 ed egli ragionava fra sé dicendo: “Che farò, perché non ho posto dove riporre i miei raccolti?”. 18 E disse: “Questo farò, demolirò i miei granai e ne costruirò di più grandi, dove riporrò tutti i miei raccolti e i miei beni, 19 poi dirò all’anima mia: Anima, tu hai molti beni riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi e godi”.

  • Quest’uomo aveva un piano per il suo reddito
    sapeva esattamente quello che aveva.
  • Sembrava non avere alcun debito.
    Aveva la terra. Una fattoria. Un raccolto che poteva fare quello che voleva. Il raccolto aveva il suo nome, quello di nessun altro.
  • Aveva un sacco di risparmi perché ha fatto riposare il grano per molti anni.
  • Aveva un reddito. Una fattoria. Un piano di pensionamento. Un piano di pensionamento.
  • Tutto questo sembra buono, ma Dio lo definisce uno “sciocco”?

 

Sembrava avere degli eccessi per gli anni a venire….

20 Ma Dio gli disse: “Stolto, questa stessa notte l’anima tua ti sarà ridomandata e di chi saranno le cose che tu hai preparato?”. 21 Così avviene a chi accumula tesori per sé e non è ricco verso Dio».

Non aveva un buon fondamento – “La terra è del Signore e tutto ciò che vi è in essa” Salmo 24,1. Pensava di poter tenere tutto per sé, nel suo eccesso divenne egoista e aveva dimenticato che la sua anima apparteneva a Dio.

La nostra vita non è la nostra. Noi apparteniamo a Dio. E Dio ci chiama ad aiutare gli altri. Dare ai poveri e ai bisognosi. Condividere le nostre risorse con gli altri. Essere saggi, sì, ma anche generosi.

Conclusione:

Costruire un piano finanziario sano richiede tempo. Ci vuole tempo per creare un bilancio. Per uscire dal debito, per risparmiare e lavorare sodo. Ma se facciamo queste cose, saremo in grado di dare agli altri, alla missione e vedere Dio benedire le nostre finanze.

Speranza

Mentre chiudiamo oggi, lasciate che vi incoraggio – abbiamo una grande speranza in Dio.

Dio può ricostruire le rovine se lo includiamo nelle nostre decisioni. Dio vi guiderà. Non c’è nessuna situazione che Dio non può risolvere.

Non abbiamo bisogno di fare questo da soli, o con le nostre forze. La Bibbia dice,

“Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori;” (Salmo 127:1).

Includiamo Dio nelle nostre finanze.